ZoomOn-Il Magazine di VICLA

Pressa piegatrice ibrida, elettrica, idraulica?Scegli la tua soluzione

Scritto da VICLA | 23 dic 2020

Esistono in commercio diversi modelli di piegatrici per lamiera: presse piegatrici elettriche, presse piegatrici idrauliche e piegatrici ibride. Quali sono le differenze?

VICLA offre una breve guida, utile per orientarsi nella scelta della macchina per lamiera ideale.

Ci sono costruttori di presse piegatrici specializzati nella produzione di piegatrici elettriche per lamiera, idrauliche oppure ibride. Sono queste le tre macro-aree che individuano i modelli più diffusi tra quelli utilizzati oggi dalle aziende per la lavorazione della lamiera.

Piegatrice per lamiera: piegatrice ibrida vs piegatrice idraulica e piegatrice elettrica

VICLA sin dalla sua nascita ha scelto di produrre macchine per lamiera ibride. Il modello ibrido è un'evoluzione della pressopiegatrice idraulica che viene potenziata e migliorata grazie alla componentistica elettrica; in questo modo la piegatrice ibrida VICLA .SUPERIOR combina il meglio delle presse elettriche e delle piegatrici idrauliche.

Che cosa significa piegatrice per lamiera ibrida e quali sono le differenze con una pressa piegatrice elettrica?

Le presse piegatrici ibride e le presse piegatrici elettriche si caratterizzano per alcuni elementi fondamentali:

  • Riduzione di consumo di olii: una piegatrice ibrida può montare un doppio serbatoio e ridurre drasticamente il consumo di olii. La pressa piegatrice ibrida riesce in questo modo ad azzerare il consumo delle pompe anche a macchina ferma, grazie all'utilizzo degli inverter. In questo modo l’olio rimane a temperature costanti.

Ad esempio, la nostra piegatrice ibrida .SUPERIOR da 110ton con Hybrid Plus ha un doppio serbatoio di 9l ciascuno. 

  • Rispamio di energia elettrica: sia una piegatrice ibrida sia una pressopiegatrice elettrica consumano solo quando sono in attività. 

In una pressa piegatrice ibrida la presenza di speciali sensori comporta il bilanciamento della pressione evitando sprechi. Al pari di una pressa piegatrice elettrica, anche la piegatrice ibrida riduce in maniera importante l'assorbimento elettrico rispetto a una piegatrice idraulica.
Le presse piegatrici tradizionali, infatti, usano potenze molto elevate per i motori trifase e continuano ad assorbire energia anche quando sono ferme, perché il motore continua a girare e la pompa manda in scarico l'olio. 

Invece, il sistema ibrido di serie montato sulle nostre piegatrici per lamiera ibride .SUPERIOR consente di risparmiare fino al 55% di energia elettrica rispetto a una pressopiegatrice idraulica. Per prestazione ancora maggiori, puoi montare l'optional Hybrid System Plus e raggiungere fino al 78% di risparmio energetico.

L'Hybrid System di serie della piegatrice ibrida .SUPERIOR è disponibile senza sovrapprezzo rispetto alle presse piegatrici elettriche o alle più convenzionali piegatrici idrauliche.

  • Sistema di compensazione della tavola porta matrice: la sostanziale differenza tra una piegatrice ibrida con una pressa piegatrice idraulica è la dotazione di un sistema di compensazione della tavola porta matrice che può essere di tipo meccanico (generalmente Wila o di tipo Wila) oppure idraulico e adattivo. Infatti il sistema idraulico di una piegatrice ibrida comporta la possibilità di rendere attivo il sistema grazie all’ausilio di appositi sensori che rilevano la deformazione e quindi, in tempo reale, consentono alla bombatura di adattarsi.
  • Fattore acustico: un aspetto da non sottovalutare è il rumore. A livello acustico, sia una piegatrice ibrida sia una pressa piegatrice elettrica hanno un impatto acustico veramente ridotto rispetto a una macchina per lamiera idraulica convenzionale.

Le piegatrici elettriche per lamiera sono adatta a tutti?

Le presse piegatrici elettriche non sono sempre la soluzione migliore per ogni esigenza. Infatti quando consideri di acquistare una nuova piegatrice per lamiera devi tenere a mente anche questi fattori:

  • Potenza di piega
  • Lunghezza di piega

La pressa piegatrice elettrica ha il forte limite nella potenza e lunghezza di piega: si tratta di una buona soluzione per lavorazioni fino a 4 metri di lunghezza con tonnellaggi fino a 300 t. Per prestazione più elevate purtroppo una piegatrice elettrica non rappresenta una scelta ottimale.

Una piegatrice ibrida, invece, permette di eseguire lavorazioni con potenza e lunghezze di piega identiche a una piegatrice idraulica, garantendo sempre un vantaggio competitivo notevole rispetto a una piegatrice elettrica e una pressopiegatrice idraulica convenzionale. A questo proposito, Davide Chinellato, Responsabile di Produzione di Produzione di Inox Piave di San Fior, afferma che “per il tipo di piegature che realizziamo internamente l’opzione completamente elettrica non garantisce le performance richieste e quindi, anche per questo motivo, abbiamo scelto la tecnologia ibrida di VICLA”.

Ad oggi, quindi, il rapporto qualità-prezzo della tecnologia ibrida rimane in assoluto il fattore di successo maggiore. La flessibilità che una piegatrice ibrida consente di ottenere, infatti, permette di raggiungere performance produttive eccezionali in qualsiasi tonnellaggio.

La caratteristica fondamentale delle presse piegatrici

Caratteristica fondamentale di cui deve essere fornita una piegatrice per lamiera è la stabilità della struttura che è direttamente proporzionale alla precisione di piegatura. Un altro elemento che distingue le piegatrici ibride VICLA da una pressa piegatrice idraulica e da una pressa elettrica è la qualità della costruzione e della precisione del registro posteriore.

Costruito in struttura estremamente solida, assemblato direttamente alle spalle della macchina, il registro posteriore delle piegatrici ibride VICLA consente un’ottima ripetitività nel tempo e un’alta precisione di posizionamento degli assi.

Chiude infine il cerchio degli elementi principali da valutare nella scelta di una macchina la componentistica. La pressa piegatrice ibrida per grandi lavorazioni .SUPERIOR e la compatta .FIRST di casa VICLA montano solo la migliore componentistica italiana ed europea, privilegiando la partnership con il gruppo tedesco Hoerbiger, leader nella produzione di componentistica per macchine per la lavorazione della lamiera.