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È meglio un costruttore di piegatrici o un rivenditore? Guida completa

Scritto da VICLA | 11 feb 2019

L’importanza di saper valutare il fornitore perfetto per la tua pressa.

In un comparto estremamente competitivo come quello delle macchine per lamiera è molto facile imbattersi in falsi miti, vecchie credenze e vere e proprie speculazioni. Si dice: “non è tutto oro quel che luccica”: niente di più vero. Molto spesso il mercato viene condizionato da notizie e messaggi fuorvianti che possono indurre i potenziali acquirenti verso una scelta non ottimale, se non sbagliata. Grandi marchi blasonati o semplicemente presenti sul mercato da moltissimo tempo sovente vengono scelti “alla cieca” per l’aura di “sacralità” in cui sono avvolti. Ma siamo sicuri che un investimento importante, come quello di una pressa piegatrice - bene durevole e impegnativo, non meriti un’analisi più approfondita?

Le caratteristiche del produttore perfetto

Per un’azienda moderna, che combatte a testa alta nel tempestoso mercato di oggi, il produttore che può soddisfare appieno le esigenze dovrà essere:

  • Tecnologico. Deve essere in grado di gestire e, quindi, proporre ciò che di meglio esiste oggi in commercio in termini di tecnologia applicata. Controlli numerici semplici e intuitivi che consentano una gestione delle macchine totale e coinvolgente, sistemi di movimento veloci, precisi e green, oltre a dispositivi di sicurezza all’avanguardia. È meglio diffidare dai fornitori che in catalogo possono proporre esclusivamente sistemi obsoleti.

  • Affidabile. Il fornitore perfetto per la tua pressa è quello che non lascia solo il cliente, in nessun caso. L’assistenza del fornitore perfetto è quella che chiarisce ogni dubbio del cliente: un’assistenza pronta, disponibile ed eseguita da personale estremamente competente, è tra gli ingredienti più importanti per evitare inutili e dannosi fermi macchina. Questo perché anche la miglior macchina del mondo può avere dei problemi e non per forza legati alla sua qualità. A volte possono essere anche agenti esterni a compromettere il funzionamento della pressa piegatrice.

  • Disponibile. Raramente un produttore che offre macchine standard o poco personalizzabili può essere in grado di venire incontro alle esigenze del cliente: a maggior ragione in un contesto come quello odierno, fatto quasi totalmente di commesse di pezzi speciali, in piccoli lotti, di qualità e da produrre in fretta. Non è accettabile spendere grandi somme in una macchina standardizzata per poi accorgersi che molti lavori non sono possibili da realizzare. Ci vogliono versatilità e flessibilità in fase di scelta, progettazione e, di conseguenza, di utilizzo.

  • Vicino. O meglio: “prossimo”. Non intendiamo la vicinanza fisica: la prossimità di un fornitore si misura nella sua reale disponibilità a spalancare le porte della propria casa per ascoltare il potenziale cliente e per accompagnarlo durante tutte le fasi che determinano una scelta corretta. Capire insieme qual è il core business del cliente, sapergli spiegare quali sono le soluzioni che fanno al caso suo e come funzionano: questa è vicinanza, perché il fornitore perfetto non può dar nulla per scontato. Un potenziale cliente, anche quello più in gamba, non è un produttore di presse piegatrici, quindi non è detto che conosca tutti gli aspetti da valutare in fase di configurazione.

Per questo il fornitore perfetto, oltre ad essere in grado di proporlo, deve anche educare il cliente alla conoscenza del dispositivo tecnologico adatto ai suoi scopi. Insomma, acquistare una macchina apparentemente banale come una pressa piegatrice non è affatto semplice. Il fornitore perfetto è colui che fa fare al cliente la scelta giusta e che gli offre le migliori soluzioni… sapendoglielo spiegare!