📥Scarica la guida: i metodi di piega con il DATA M IL CONTROLLO DELL'ANGOLO DATA M Il controllo DATA M è un tipo di controllo dell'angolo laser, cioè composto da due sensori laser montati su guide lineari che scorrono nella parte posteriore e anteriore del banco della pressa piegatrice. Rispetto ad altre tipologie, il Data M è una delle soluzioni più efficaci e performanti per la misurazione e il controllo automatico dell'angolo. Questo dispositivo analizza e corregge l’angolo di piegatura in diversi modi: effettuando una misurazione dinamica mentre il pezzo è in piega; estrapolando il ritorno elastico e calcolando la correzione sul controllo numerico; eseguendo la piegatura in base alla correzione calcolata in precedenza. REQUISITI richiede un bordo minimo di lettura pari a 20 mm fuori cava; è consigliabile usare una matrice a T; richiede un banco speciale per installare le guide lineari. Quando acquistare un controllo dell'angolo? Spesso, chi deve acquistare una nuova piegatrice, si trova in dubbio se montare anche un sistema di controllo dell'angolo. Valutare la necessità di un controllo dell'angolo è un tema complesso e non esiste una risposta univoca per ciascun caso, perché dipende molto dal tipo di lavorazioni e dalle esigenze della singola officina. In questa guida ti forniamo alcuni esempi di applicazione del controllo dell'angolo, in modo da fornirti una panoramica completa sui vantaggi e i benefici di questo importante optional. A chi serve il controllo dell'angolo? Chi sta cercando un nuova pressa piegatrice, deve valutare attentamente tutti gli aspetti tecnici della macchina. Prima ancora di scegliere la marca, è importante considerare quali sono le proprie esigenze; molto spesso ci si lascia ammaliare dai grandi nomi blasonati, ma non c'è errore peggiore che lasciarsi guidare nella scelta solo dalla notorietà del brand o dal prezzo; spesso si finisce nel tralasciare l'aspetto tecnico. È di gran lunga più importante, quindi, avere ben chiaro quali sono le necessità di produzione della propria azienda. Anche nella scelta se acquistare o meno il controllo dell'angolo, è importante farsi almeno due domande: Che tipo di lavorazioni fai? Qual è il tuo obiettivo? Ad esempio, se i tuoi lotti sono sempre diversi e in quantità minime, realizzi prototipi con materiali pregiati, oppure fai lavorazioni che richiedono estrema precisione di piega, dovresti considerare di equipaggiare la piegatrice con un sistema di controllo dell'angolo, meglio ancora se di tipo LAC, come quello installato sulle macchine per lamiera VICLA. Questo dispositivo non è solo un optional, ma è un vero e proprio alleato indispensabile per determinate lavorazioni, specialmente se il materiale è pregiato e un errore sull’angolo significa dover buttare il pezzo (e i tuoi soldi!). Molti imprenditori sono titubanti all'idea di utilizzare il controllo dell'angolo, per due ragioni: il pregiudizio sull'investimento iniziale, giudicato da molti troppo elevato; l'idea errata che il controllo dell'angolo rallenti troppo il lavoro. Si tratta di dubbi leciti, oppure sono frutto di errori di valutazione iniziale? Il controllo dell'angolo costa troppo Il controllo dell'angolo LAC è uno strumento molto sofisticato, dotato di vari metodi di piega, gestiti da CNC e richiede una modifica alla macchina per poter essere installato (è necessario infatti un banco speciale per montare le guide). È normale, quindi, che l'investimento iniziale rispecchi la complessità dell'optional. Tuttavia, il prezzo del controllo dell'angolo è un parametro del tutto soggettivo e risente di molte considerazioni. Per esempio, hai mai provato a quantificare il costo del materiale buttato via a causa di errori e sprechi? Nel calcolo dovresti includere anche l'impatto economico di tutti i ritardi di consegna e le ore del personale perse per colpa di un lavoro sbagliato. Se non lo hai ancora fatto, ti meraviglierai nello scoprire quante migliaia di euro vengono sprecate per via di errori di piega, distrazioni e sprechi! Se invece già conosci i costi che stanno pesando sulla tua azienda, sicuramente sei in grado di valutare in maniera più corretta l'ammontare dell'investimento di un controllo dell'angolo. Pensaci bene: il valore del controllo dell'angolo supera tutti i soldi che hai buttato finora a causa di errori e sprechi di materiale? Il controllo dell'angolo rallenta il lavoro È vero che il controllo dell'angolo rallenta il processo di piegatura? Sicuramente il processo di misurazione richiede del tempo che varia a seconda del metodo di piega utilizzato e della complessità del pezzo da eseguire. Per coloro che fanno fanno lavorazioni di precisione, prototipi, o utilizzano materiale pregiato, ad esempio, l’esecuzione del pezzo corretto al primo tentativo significa abbassare i costi, aumentare la qualità della produzione e ridurre i rischi. Un altro aspetto importante da considerare è che, oggigiorno, i moderni controlli dell'angolo sono dotati di diversi metodi di piega che consentono di scegliere la funzione più adatta a seconda del tipo di lavorazione. Ad esempio, se devi eseguire pieghe che hanno lo stesso angolo, puoi impostare il metodo di misurazione in modo tale che corregga tutti gli angoli uguali in base alle rilevazioni fatti sulla prima piega. Allo stesso modo, se hai già ricavato il ritorno elastico di quel lotto di lamiere, puoi utilizzare una funzione particolare, simile al controllo Real Time, ma molto più veloce. In sintesi, invece di pensare a quanto il controllo dell'angolo rallenta il lavoro, non sarebbe più utile considerare quanto può aumentare la produttività? Come si utilizza il controllo dell'angolo? Vediamo quali sono 5 metodi di piega con controllo dell'angolo DATA M che puoi impostare tramite cnc. Metodo di Piega =0 Misura Disabilitata Metodo di Piega =2 Ritorno Elastico da Campo Impostato Metodo di Piega =4 PMI appreso da misura con sensore Metodo di Piega =6 Misura d’Angolo con Strain Gauges Metodo di Piega =7 Misura Real Time Metodo di Piega =0 Misura Disabilitata Non si tratta di un vero e proprio programma di piega con controllo dell’angolo, in quanto questa funziona implica la disattivazione del controllo. Tuttavia, è una funzione che si rivela molto utile se usata insieme alle funzioni di Autoapprendimento di Angoli Uguali e Piega di Riferimento. Metodo di Piega =2 Ritorno Elastico da Campo Impostato Si tratta di un metodo veloce e preciso del controllo dell’angolo che consente di piegare il pezzo conoscendo a priori il ritorno elastico del materiale. Metodo di Piega =4 PMI appreso da misura con sensore Questa funzione consente di utilizzare le misure rilevate precedentemente tramite misurazione manuale o con Misura Real Time. Metodo di Piega =6 Misura d’Angolo con Strain Gauges La piega viene effettuata tramite l’ausilio di un sistema di correzione delle flessioni strutturali delle spalle che opera tramite l’ausilio di due estensimetri montati sulle spalle. Metodo di Piega =7 Misura Real Time Questo è il metodo classico, quello più sicuro ma con ciclo piega più lungo. Scopri degli esempi pratici di applicazione dei metodi di piega con controllo dell'angolo. 📥Scarica la guida: i metodi di piega con il DATA M
Il mondo della pressopiegatura è proiettato sempre di più verso l’interconnessione e l’automazione dei processi produttivi e l’Industria 4.0 sta certamente cambiando il nostro modo di lavorare. Nel settore della pressopiegatura parlare di Fabbrica Digitale significa essere consapevoli di come gestire i flussi di lavoro e ottimizzare i processi produttivi per ridurre gli sprechi e aumentare la marginalità. Il punto chiave di questa rivoluzione industriale riguarda la raccolta e l'analisi delle informazioni: nella smart factory 4.0 i macchinari dialogano costantemente con il sistema aziendale. I software 4.0 permettono di acquisire i dati generati durante l'attività delle macchine (numero di pezzi prodotti, tempo di produzione medio di ogni pezzo, orario di inizio e fine lavorazione, errori ecc.). I dati elaborati vengono poi organizzati e messi a disposizione del personale, in modo da poter fare le dovute valutazioni strategiche aziendali. Pe quanto riguarda le presse piegatrici, i software 4.0 consentono anche di lanciare e gestire le commesse completamente da remoto. Il software funge da vero e proprio connettore tra la pressa piegatrice e il gestionale aziendale. Si tratta di una funzionalità molto utile per chi, ad esempio, utilizza l'ERP aziendale per il controllo della produzione o programmi di disegno tecnico. Vantaggi dei software 4.0: creare le commesse da lavorare, le parti da piegare che la compongono e i quantitativi; visualizzare l’elenco delle commesse e quale mettere in esecuzione; registrare un database di tutti gli eventi della macchina (allarmi, statistiche, liste di produzione); vedere in modo ordinato i dati salvati nel database selezionando diversi grafici e intervalli di tempo. I software 4.0 per la programmazione e la raccolta dei dati Che cosa fanno i software 4.0 e perché sono così importanti? Una piegatrice 4.0 è una macchina intelligente che dispone di software in grado di comunicare con il gestionale aziendale e di rilevare i dati di produzione. Le piegatrici per lamiera VICLA sono equipaggiate con i due software 4.0 indispensabili per accedere all’Industria 4.0: il Data Logger e il Production Manager. Questi sistemi dialogano con l'ERP aziendale, per cui sono adatti alle aziende che sono già dotate di un gestionale aziendale. Nel caso in cui la tua azienda non l'avesse, in VICLA possiamo fornirti il pacchetto completo Industria 4.0, che comprende due software aggiuntivi che si sostituiscono al gestionale di produzione. Diamo ora uno sguardo ai due principali sistemi che consentono di accedere all'Industria 4.0. Software 4.0 Data Logger È un’applicazione che si occupa di dialogare con le macchine presenti nello stabilimento. Questa applicazione si può aprire dal PC della macchina oppure su un PC esterno nel caso in cui il CNC della macchina non supporti un sistema operativo Windows. Rem Data Logger salva inizialmente i dati di produzione su un database locale per evitare di perdere i dati di produzione a causa della indisponibilità della rete. REM Data Logger può comunicare tramite Socket TCP, Modbus TCP o qualsiasi protocollo richiesto per comunicare dalle macchine presenti in azienda. In aggiunta ai a protocolli di rete, può comunicare tramite RS232, RS485 o qualsiasi porta di comunicazione sia presente sul computer dove l’applicazione è installata. Il software 4.0 Production Manager Il secondo software carica le commesse da eseguire interfacciandosi con il gestionale, invia al CNC l’articolo da eseguire interfacciandosi con il Data Logger per le comunicazioni di inizio e fine lavorazione. È dotato di diverse funzionalità: Gestione utenti: permette di effettuare il login di un utente tra quelli disponibili per tenerne traccia nelle statistiche. Griglia abilitata: la selezione delle commesse da lavorare avviene tramite una griglia che presenta l’elenco delle commesse disponibili Bar-code: i dati delle commesse da lavorare vengono interpretati leggendo il bar-code questa opzione esclude l’opzione “Griglia abilitata” Bar-code diretto: articolo da lavorare viene letto direttamente dal bar-code questa opzione esclude l’opzione “Griglia abilitata”. Editor griglia: si possono editare le righe della griglia che vengono memorizzate in un database configurabile che vengono anche aggiornate di stato in base alle lavorazioni eseguite con pagina dedicata per le lavorazioni terminate (opzione abilitabile solo se non è possibile integrazione con il gestionale). Gestione pezzi conformi. Gestione del flusso di dati con i software per presse piegatrici Essendo richiesta la bi-direzionalità delle informazioni, il flusso dei dati comincia dal gestionale che, in funzione degli ordini ricevuti e delle commesse pianificate: 1. Il gestionale prepara una vista del database contenente una serie di record con le seguenti informazioni minime, la vista deve contenere le commesse che vanno lavorate nel breve periodo (il periodo è discrezionale da parte del cliente finale): a. Codice commessa da eseguire b. Codice articolo c. Quantità da lavorare 2. L’operatore a bordo macchina lancia il Production Manager e vede l’elenco delle commesse/articoli da realizzare 3. L’operatore seleziona la commessa/articolo che ritiene prioritaria e preme il tasto Carica Job per mandarla in esecuzione 4. Il Production Manager richiede al CNC di caricare il part program selezionato in modo automatico ed aggiorna le quantità da lavorare 5. Il CNC carica il programma richiesto e l’operatore può lavorare con la macchina e realizzare i programmi richiesti 6. Il DataLogger registra le lavorazioni fatte nella tabella Produzione, gli allarmi nella tabella Eventi, gli stati macchina nella tabella Statistiche 7. A fine lavorazione l’operatore preme il pulsante di Fine Job per evidenziare che la lavorazione è terminata (a questo punto l’operatore può eseguire ciclicamente le operazioni dal punto 3) 8. Il gestionale può consuntivare le commesse in esecuzione e cancellarle quando completate interrogando la tabella Produzione, può visualizzare le informazioni accessorie di produzione consultando la tabella Statistiche o la tabella Eventi Piegatura 4.0: sviluppare la piega e gestire le commesse direttamente in ufficio tecnico [GUARDA IL VIDEO] Con l'interconnessione 4.0 puoi sviluppare le pieghe in ufficio tecnico e gestire le commesse a bordo macchina, in base alla loro priorità, inserendole direttamente nel gestionale. Cosa registra esattamente un Software 4.0 le lavorazioni fatte nella Tabella Produzione; gli allarmi nella Tabella Eventi; gli stati macchina nella Tabella Statistiche. Attraverso l'interconnessione tra l'ufficio tecnico e la macchina, i dati acquisiti permettono al gestionale di: fare una costificazione delle commesse in esecuzione; cancellare le commesse quando completate; visualizzare le informazioni accessorie di produzione. Come monitorare i cicli produttivi e richiamare gli articoli tramite barcode? [VIDEO TUTORIAL] Avere un rendiconto preciso di tutte le lavorazioni eseguite in azienda è un informazione essenziale per monitorare e migliorare i processi produttivi. Con i Software 4.0 puoi tracciare l'intero ciclo della produzione tramite l'utilizzo dei profili utente. Per attivare la lavorazione è sufficiente eseguire due semplici operazioni: selezionare il proprio profilo utente; rilevare l'articolo con il lettore di barcode: il programma invierà automaticamente i dati della commessa alla pressa piegatrice e avvierà la lavorazione. Ora che conosci come funzionano i software 4.0, scopri anche tutto quello che devi sapere sulla piegatrice: scarica ora il nostro manuale gratuito.
Come si rimuove il punzone senza perdere l'allineamento delle fotocellule? È una domanda che ci viene spesso rivolta in occasione dei nostri corsi sull'utilizzo delle piegatrici VICLA. Guarda il video e scopri come mantenere l'allineamento delle fotocellule quando hai necessità di cambiare i punzoni. Le fotocellule sono una risorsa in termini di sicurezza. Il corretto allineamento permette di lavorare in velocità, tutelando l’operatore. Ecco le istruzioni che devi seguire: la prima cosa da fare è regolare l’altezza della fotocellula servendoti della riga millimetrata. leggi l’altezza del punzone indicata sull’etichetta o sul display del controllo numerico; utilizza la riga millimetrata per regolare la quota di entrambi i bracci delle fotocellule. con le fotocellule Iris Plus puoi verificare che la fotocellula ricevente sia allineata, premendo il pulsante “Test” la misurazione è in corso quando i sensori lampeggiano; quando si spengono, ad esclusione del sensore di accensione, la verifica è finita e l’allineamento risulta corretto. Come si rimuove il punzone senza perdere l'allineamento delle fotocellule? Invece di agire sulla maniglia di regolazione, utilizza il perno di esclusione meccanica, che ti consente di collocare la fotocellula in posizione di parcheggio. Così facendo, potrai sfilare gli utensili senza perdere l’allineamento delle fotocellule.
Saper programmare correttamente il ESA CNC GV della tua pressa piegatrice è fondamentale per ottenere un piegato di qualità. In questa serie di video tutorial firmati VICLA ti mostriamo come utilizzare il controllo numerico esautomotion cnc installato sulle nostre presse piegatrici per lamiera. Se sei curioso di sapere cos’è il CNC ESA GV e come funziona, ti consigliamo di continuare la lettura. Cliccando qui trovi invece le istruzioni complete per programmare la matrice, salvarla e inserirla nella libreria. Controlli numerici ESA: cosa sono? Il CNC ESA, o controllo numerico computerizzato ESA GV, è un sistema di controllo utilizzato per coordinare i movimenti di una macchina utensile con lo scopo di far seguire all’utensile traiettorie predefinite sugli assi senza che ci sia l’intervento dell’operatore. Ormai tutte le piegatrici per lamiera moderne sono dotate di CNC che le rendono in grado di realizzare lavorazioni di altissima precisione. Ad esempio, le nostre presse piegatrici per lamiera VICLA arrivano ad una precisione centesimale. Praticamente è un risultato impossibile da percepire a occhio nudo! Quali sono i vantaggi dell'utilizzo del CNC ESA GV? Sono molti i benefici che ottieni dalla programmazione con il controllo numerico sulle nostre piegatrici cnc: Velocità Precisione Ripetibilità Adattabilità Flessibilità Agilità Vediamo ora come è possibile programmare l'inserimento matrice nella libreria seguendo pochi e semplici passaggi. Come Programmare l'inserimento matrice nella libreria Le presse Vicla sono studiate per offrire il massimo in termini di controllo da parte dell’operatore. Questo video tutorial mostra agli appassionati del settore della lavorazione della lamiera come inserire in modo semplice e veloce una matrice nella libreria attraverso la programmazione su CNC Vicla: Occorre innanzitutto selezionare l’icona della lista delle matrici e scegliere tra una “nuova designata” oppure una “matrice predefinita” Supponiamo di volere inserire una matrice attraverso la seconda opzione Ora si impostano i seguenti dati: l’altezza, l’angolo della cava, la misura della V, la distanza tra il centro della V e il lato della matrice, l’altezza della base, il raggio che si rileva dai dati della matrice e, infine, il carico Adesso basterà salvare i dati inseriti e dare un nome alla nostra matrice. Tornando alla libreria sarà possibile in ogni momento ritrovare la matrice salvata con la memorizzazione di tutti i suoi dati Guarda il video tutorial.
Da CNC VICLA è possibile l’inerimento punzone nella lista attraverso pochi passi, semplici e rapidi. La programmazione su CNC VICLA è semplice e intuitiva. È infatti studiata per ottimizzare i tempi di lavorazione, ridurre al minimo i fermi macchina e aumentare la produttività delle presse piegatrici. In questo video tutorial mostriamo com’è facile l’inserimento di un punzone nella libreria degli utensili. Come prima cosa occorre accedere al menu “punzoni” e scegliere la tipologia di punzone che si desidera inserire nella libreria. Da quello classico e a collo di cigno, dal punzone tondo a quello ad aggancio contrario. Se ad esempio si desidera crearne uno nuovo di tipo classico basta inserire tutti i dati del punzone, reperibili dai cataloghi delle aziende produttrici, quali l’altezza, l’angolo di piega e tutti i parametri. Basta poi salvare quanto registrato con un nome per inserire il punzone nella lista della libreria. Scarica la nostra Guida agli Incentivi e scopri come ottenere il credito d'imposta e le agevolazioni per l'acquisto di una pressa piegatrice nuova.
Pressa piegatrice 4 assi: come movimentare i riscontri posteriori La procedura per la movimentazione dei riscontri posteriori di presse piegatrici VICLA a 4 assi. Ciascun modello delle macchine a marchio VICLA è studiato e realizzato applicando principi di assoluta funzionalità ed efficienza. E secondo canoni di massima sicurezza per l’operatore: un criterio che è riferimento imprescindibile in fase di progettazione. Prova ne è la piena conformità delle macchine VICLA ai rigidi requisiti di sicurezza previsti dalle Direttive Comunitarie e certificata con la Marcatura CE. Merito dell’installazione di dispositivi d’avanguardia come l’applicazione di sistemi laser e PLC di sicurezza per la gestione delle emergenze e il monitoraggio delle valvole. E ancora, il doppio fascio laser visibile la cui interruzione consente di bloccare il movimento in discesa istantaneamente. Infine, la facilità di regolazione delle fotocellule di sicurezza con scala graduata e il monitoraggio dei parametri di sicurezza in tutte le fasi della lavorazione. La qualità della zona lavoro è inoltre garantita da una progettazione ergonomica. Prerogativa, questa, che offre alti livelli di adattabilità, usabilità e comfort. E, naturalmente, notevoli vantaggi in termini di sicurezza ed efficienza dell’operatore. Il tutto per una tranquillità operativa di prim’ordine, senza limitare in alcun modo la velocità di lavorazione. In questo video tutorial spieghiamo come muovere manualmente i riscontri posteriori di presse piegatrici VICLA a 4 assi. Il video mostra inoltre l’assoluta sicurezza della funzione grazie al movimento in avanti dei riscontri: Per movimentare i riscontri posteriori si può passare dalla fase automatica a quella semiautomatica attraverso il CNC Una volta attivata la funzione è possibile muovere manualmente i riscontri posteriori Eseguita questa operazione basta disattivare la funzione e premere “Start”
Come creare una stazione di lavoro su una piegatrice idraulica VICLA® Impostare una stazione di lavoro per il calcolo immediato delle z e delle pieghe. In questo breve video tutorial mostriamo come l’operatore può in modo semplice e veloce creare una o più stazioni di lavoro attraverso la programmazione sul CNC: Si accede innanzitutto al menu “Utensili” e si inseriscono il nome dell’utensile e i valori di attrezzaggio di punzone e matrice (quantità iniziale e lunghezza). Si stabilisce così la posizione degli utensili sulla pressa piegatrice e si crea la stazione di lavoro n° 1. Per l’impostazione della stazione n° 2 basta ripetere l’operazione. A questo punto è possibile calcolare il valore delle Z e impostare, ad esempio, la piega n°1 sulla stazione n°1 e la piega n°2 sulla stazione n°2. E ottenere così 2 differenti valori di Z. Scarica la nostra Guida agli Incentivi 2021 e scopri come ottenere il credito d'imposta e le agevolazioni per l'acquisto di una pressa piegatrice nuova.
Le piegatrici VICLA sono dotate di tecnologie capaci di fornire soluzioni rapide e precise Precisione, rapidità, azzeramento della possibilità di errore: i vantaggi del programma grafico CNC VICLA. Il programma grafico CNC come strumento tecnico che risponde perfettamente ai canoni di Industria 4.0. In questo video tutorial mostriamo la facilità di realizzare un programma grafico CNC. Dopo aver creato un nuovo programma si inseriscono i dati generali della lamiera. Come larghezza, spessore, tipo di materiale, la matrice (selezionando la libreria del produttore) e il punzone. Con la possibilità di attrezzare la pressa su stazione 1,2,3 e 4 e definire l’orientamento di matrice e punzone. Il programma consente inoltre di inserire dei commenti utili per gli operatori. Oppure delle misure interne qualora non si voglia tener conto dei punti di snervamento della lamiera. A questo punto basta digitare “Confermo” per passare a disegnare il profilo della lavorazione inserendo le misure dei singoli segmenti. Ora il sistema elabora una sequenza di pieghe che si possono simulare graficamente. Dopo aver selezionato la soluzione prescelta si passa in modalità automatica. Adesso il programma grafico CNC permette di visualizzare il pezzo durante la piega. Scarica la nostra Guida agli Incentivi 2021 e scopri come ottenere il credito d'imposta e le agevolazioni per l'acquisto di una pressa piegatrice nuova.